Molti pazienti sono ignari di essere affetti da parodontite e la sfida per il dentista è quella di intercettarla e curarla: principalmente motivando il paziente ad una adeguata cura della salute orale, soprattutto con una corretta igiene orale domiciliare.
Il campanello d’allarme par il paziente deve essere il sanguinamento delle gengive. La prima azione che deve mettere in atto è effettuare una visita odontoiatrica. Spazzolamento delle gengive o altre azioni legate all’igiene orale possono già non essere più sufficienti. Servono cure adeguate, mirate e differenziate. Ogni persona ha caratteristiche diverse che devono essere diagnosticate per mettere in atto cure specifiche in funzione della singola patologia.
Poi ci sono le azioni che possono aiutare a prevenire l’insorgenza della malattia parodontale e queste sono legate prevalentemente ad un corretto stile di vita.
Quindi no a fumo, alcol, alimentazione povera di anti ossidanti.
Si, invece, a corretta igiene orale in particolare curando lo spazzolamento e la pulizia degli spazi interdentali.
Fonte: Andi